Oggi ho incontrato Natascha Lusenti e abbiamo parlato del suo romanzo
Al mattino stringi forte i desideri
(Garzanti, 2018)
La mia citazione preferita si trova a pagina 130:
[…] Questa mattina mi sono svegliata pensando a quello che possiamo costruire facendo un piccolo passo alla volta, ma con regolarità e costanza. Ho pensato alla mia casa che è fatta di colori e di parole. Ci sono colori in cui non riuscivo a entrare da molto tempo. Sono stati miei amici, ma poi abbiamo smesso di comprenderci. Così, nella mia casa, che non è proprio mia, ma che comincia a essere una casa, ho dato alle stanze il nome dei colori che ho perduto e ho provato a entrarci ogni volta che non ho paura. Sulla parete di una stanza ho disegnato dei piccoli quadri del colore che corrisponde al nome che le ho assegnato. Sono finestre per guardare dentro di me. Per guardare fuori. Per far prendere aria ai miei pensieri. […] Non avevo mai veramente capito che senza il rosa non si può stare.
Tre aggettivi per descrivere questo libro: incantevole, delicato, poetico.
Grazie a Natascha Lusenti per averci fatto conoscere la sua Emilia, la splendida protagonista del romanzo, che ci conquista sempre di più mano a mano che procediamo nella lettura. Emilia ci racconta di nuovi inizi, della voglia di entrare davvero in contatto con le persone, nonostante esse sembrino spesso così lontane e indifferenti. Emilia non si ferma davanti alle apparenze e non si lascia amareggiare dalla freddezza altrui, ma con piccoli gesti, giorno dopo giorno, scalda il cuore e l’animo di tutte le abitanti e gli abitanti del suo condominio e fa loro intravedere nuove prospettive. Emilia ci mostra che cambiare si può, basta volerlo e, soprattutto, lo si può fare solo a patto di crederci davvero.
Grazie Natascha.
Como, Libreria Ubik, sabato 6 ottobre 2018